Laura Pariani
15/10/2015
Questo viaggio chiamavamo amore, Einaudi ed., 2015
Nel 1907 Dino Campana fugge da Marradi verso Montevideo e l'Argentina. Di questo viaggio non esistono fonti certe, e nel romanzo l'autrice ipotizza un percorso che dalle rive del Paranà conduce Campana ai bordelli di Rosario, fino ai cantieri di Bahia Bianca. Agli squarci delle immense distese argentine si alternano gli spazi claustrofobici del manicomio di Castelpulci, dove il poeta fu ricoverato- tormentato dalle angherie degli infermieri e dalle 'interviste' dello pischiatra Carlo Pariani- fino alla fine dei suoi giorni.
Dialoga con l’autrice Marina Rota
Giovedì 15 ottobre 2015, ore 17,30
BIBLIOTECA CIVICA CENTRALE
Via della Cittadella, 5, TORINO